L’art. 84 del “DECRETO RILANCIO” completa ed introduce una serie di novità relativamente alle indennità spettanti per il lavoratori danneggiati dall’emergenza COVID-19.
PROFESSIONISTI ISCRITTI A GESTIONE SEPARATA
Ai soli Professionisti, titolari di partita IVA e iscritti alla gestione separata dell’INPS, non titolari di pensioni né iscritti ad altre forme previdenziali, viene riconosciuta un’indennità di euro 1.000,00 alle seguenti condizioni:
- dovrà essere comprovata una riduzione di reddito di almeno il 33 % dal confronto tra il bimestre marzo/aprile 2020 con il bimestre marzo/aprile 2019;
- dovrà essere presentata all’INPS apposita domanda nella quale venga autocertificato il possesso dei requisiti sopra riportati
CO.CO.CO. ISCRITTI A GESTIONE SEPARATA
Ai lavoratori titolari di rapporti di collaborazione coordinata e continuativa, iscritti alla gestione Separata dell’INPS, non titolari di pensione e non iscritti ad altre forme previdenziali obbligatorie, che abbiano cessato il rapporto di lavoro al 19/5/2020, è riconosciuta un’indennità per il mese di maggio di euro 1.000,00.
LAVORATORI SPORTIVI (Art. 98 Decreto Rilancio – allegato in versione integrale alla presente mail)
Per il mese di maggio 2020 è riconosciuta dalla società Sport e salute S.P.A. un’indennità di euro 600,00 ai lavoratori sportivi con rapporti di collaborazione coordinata e continuativa di cui all’art. 67, comma 1, lettera m9 del DPR 917/86.
Apposita domanda, corredata da autocertificazione della preesistenza del rapporto di collaborazione, dovrà essere presentata alla società Sport e Salute Spa
PROFESSIONISTI ISCRITTI AGLI ENTI DI DIRITTO PRIVATO DI PREVIDENZA OBBLIGATORIA
Il Decreto Rilancio conferma l’erogazione di indennità governative ai liberi professionisti iscritti alle Casse privatizzate anche per il mese di maggio.
L’importo dei bonus, i requisiti di accesso, così come le modalità operative per inoltrare le richieste, dovranno essere regolamentati da un nuovo Decreto attuativo interministeriale, e non sono ancora stati resi noti